Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

A Parigi è iniziata la 3^ Settimana della Cucina Italiana: degustazioni, eventi e conferenze per celebrare e far conoscere i sapori del Bel Paese

 

Anche a Parigi è iniziata la Terza Settimana della Cucina Italiana: dal 19 al 25 novembre i sapori e i prodotti italiani saranno protagonisti di un ricco calendario di eventi nella capitale francese in occasione dell’iniziativa promossa del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con la rete diplomatico-consolare del Sistema Italia, i Dicasteri tecnici, le Associazioni di categoria, le scuole di cucina e gli operatori del settore enogastronomico italiano. Scopo della manifestazione è promuovere e far conoscere livello internazionale le tradizioni culinarie e i prodotti d’eccellenza del nostro paese, nel solco delle grandi tematiche che a partire dall’ EXPO 2015 di Milano, contraddistinguono l’agroalimentare italiano: qualità, sostenibilità, cultura, sicurezza alimentare, diritto al cibo, educazione, identità, territorio, biodiversità.

A dare il via alla Settimana della Cucina Italiana a Parigi è stata la Cena di Gala del 19 novembre presso la sede dell’Ambasciata d’Italia, con la partecipazione di alcuni tra i più rinomati chef stellati italiani invitati dell’Associazione Ristoranti del Buon Ricordo. Durante la cena, che è stata occasione di presentazione del programma alla stampa italiana e francese, l’ambasciatrice Teresa Castaldo ha consegnato il premio “Extraordinary Italian Taste Ambassador 2018” a personalità della cultura e della gastronomia francese che si sono distinte per il loro impegno nella diffusione del gusto e della cucina italiana. Sono stati premiati lo chef Bernard Pacaud, Luana Belmondo e Patrice Wagner, Presidente del grande magazzino “Le Bon Marché”. L’Ambasciatrice ha colto l’occasione per ringraziare tutti i numerosi sponsor, il Mori Venice Bar e Angelini Design per la direzione gastronomica e artistica della serata e la Console Generale e la sua equipe per il coordinamento dello sforzo organizzativo.

Tra i prossimi eventi in programma, ci sarà una serata dedicata al grande Chef Gualtiero Marchesi, due Atelier di cucina presso l’Istituto Italiano di Cultura e due conferenze: una sui Grani duri Siciliani e una dedicata alla cucina umbra, con la partecipazione dello chef Gianfranco Vissani. In programma anche il festival pluridisciplinare “Un giorno per Tiziana” organizzato dal Comites di Parigi e dedicato al connubio tra arte e cucina. A concludere la Settimana a Parigi sarà una gara di cucina sul tema dell’Aperitivo freddo all’italiana, organizzata presso il Consolato Generale il 24 novembre con la partecipazione degli Istituti alberghieri Mèdric di Parigi e Paolo Borsellino di Palermo. L’ultimo evento in programma per questa edizione sarà la manifestazione “In Vino Verit’art” a Digione, degustazione di vini italiani organizzata il 29 novembre dal Consolato Generale in collaborazione con la Camera di Commercio di Lione e la Mairie di Digione.

Anche quest’anno è stata riproposta ed ampliata l’iniziativa del “Passaporto del Gusto”, cui hanno aderito oltre 200 ristoranti, pizzerie ed épicerie fines italiane a Parigi che dal 12 al 25 novembre offriranno sconti o piatti speciali dedicati alla Settimana della Cucina Italiana. (il Passaporto del Gusto è scaricabile online sul sito istituzionale: www.consparigi.esteri.it.)

Infine, come è stato sottolineato lunedì sera, la Settimana della Cucina Italiana sarà anche occasione per sostenere diverse iniziative di solidarietà, come il “Pasta Pesto Day”, promosso dalla Direzione Generale del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri per raccogliere fondi a favore conto corrente del Comune di Genova destinato all’emergenza del 14 agosto. Verrà sostenuta – tramite una donazione – anche “Restos du Coeur”, rete di Associazioni che distribuisce pasti caldi a persone in difficoltà e offre loro assistenza per il reinserimento sociale. Infine, durante la Settimana, due chef stellati italiani, Giovanni Passerini e Danny Imbroisi metteranno per due giorni la loro arte al servizio della preparazione di pasti al Refettorio di Parigi, nella cripta della Chiesa della Madeleine.