Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Visto di studio/programmi di scambio

Il Consolato Generale d’Italia a Parigi informa che il Ministero dell’Università e della Ricerca ha pubblicato le disposizioni e i calendari riguardanti le procedure di ingresso, permanenza e iscrizione degli studenti stranieri ai corsi di istruzione superiore in Italia per l’anno accademico 2025-2026 (http://www.studiare-in-italia.it/studentistranieri).

Prima di richiedere il visto, lo studente dovrà effettuare la pre-iscrizione, obbligatoria, tramite il sito web Universitaly (www.universitaly.it). Per eventuali domande sulle procedure, è necessario contattare direttamente l’Università.

In fase di pre-iscrizione il sito Universitaly consente di ottenere l’attribuzione temporanea di un codice fiscale. All’arrivo in Italia sarà possibile confermare il codice fiscale tramite l’Agenzia delle Entrate.

Solo dopo aver ricevuto la lettera di ammissione provvisoria di Universitaly, lo studente può procedere con la richiesta di visto fissando un appuntamento tramite il sistema di prenotazione Prenot@mi (https://prenotami.esteri.it).

Come richiedere un visto di studio/ scambio

L’esame delle domande per visti di studio di tipo D possono richiedere fino a 90 giorni. Pertanto, al fine di rendere il processo il più rapido possibile, i richiedenti sono invitati presentare una domanda completa di tutti i documenti necessari. Una domanda incompleta potrebbe essere rifiutata o comportare tempi di trattazione più lunghi.

Le domande vanno presentate comunque almeno 15 giorni prima della data di viaggio e massimo 6 mesi prima.

Il giorno dell’appuntamento sarà necessario fornire i seguenti documenti:

  1. Modulo di domanda debitamente compilato e firmato;
  2. Un passaporto valido (e una copia) che soddisfi i seguenti criteri:
    1. la validità deve essere di almeno tre mesi in più rispetto al visto richiesto;
    2. deve contenere almeno due pagine vuote;
    3. deve essere stato rilasciato negli ultimi 10 anni;
  3. Una foto a colori formato passaporto, sfondo bianco, datata meno di 6 mesi (vedi specifiche);
  4. Copia di un permesso di soggiorno francese valido o di un visto D rilasciato dalla Francia con la relativa ricevuta di “validation en ligne”;
  5. Documento giustificativo di domicilio in Francia recente (ad esempio bolletta luce, gas, buste paga, avis d’imposition, attestation des droits de la securité sociale);
  6. Copia di eventuali precedenti visti Schengen o di tipo “D”;
  7. Lettera dell’Istituzione universitaria presso la quale si svolge il programma di scambio;
  8. Il riepilogo della domanda di preiscrizione su Universitaly (https://www.universitaly.it) come validata dall’Istituzione della formazione superiore. Qualora l’Università o l’Istituzione superiore richieda la presentazione (anche in un secondo momento) di una Dichiarazione di Valore o di altra attestazione (ad esempio l’Attestato di comparabilità rilasciato dal centro ENIC-NARIC italiano CIMEA), la stessa va obbligatoriamente presentata all’atto della domanda di visto;
  9. Se state seguendo un programma Erasmus+ o Erasmus Mundus, oltre alla lettera di ammissione dell’Università italiana, occorrerà presentare una copia dell’accordo di studio (“Charte” o “Learning agreement”) debitamente firmato da tutte le parti;
  10. Certificat de scolarité dell’Università francese;
  11. Idonea certificazione attestante la conoscenza della lingua nella quale verrà erogato il corso non inferiore al livello B2 del Consiglio d’Europa;
  12. Prova del possesso di sufficienti mezzi di sussistenza. È richiesto un minimo di 534,41 € al mese per l’anno accademico (6.947,33 € all’anno). Si noti che questa cifra non include le spese indicate al punto 12, così come le tasse di iscrizione, che, se non saldate, vanno aggiunte al calcolo dei mezzi di sussistenza. Il richiedente deve fornire:
    1. Gli estratti conto degli ultimi 3 mesi relativi ad un conto corrente a lui intestato in Francia;
    2. Se lo studente non dispone di mezzi propri, sarà necessario presentare una lettera dei genitori che attesti il loro impegno a sostenere finanziariamente lo studente, corredata da una copia del passaporto o di un documento d’identità con firma visibile e dai loro estratti conto degli ultimi 3 mesi. Gli importi inviati dovranno essere visibili sul conto dello studente. I documenti (inclusi i conti correnti) in lingue diverse dall’italiano, dal francese o dall’inglese, dovranno essere corredati da traduzione ufficiale.
    3. In aggiunta il richiedente può fornire uno o più dei seguenti elementi:
      • Gli estratti conto degli ultimi 3 mesi di una carta di credito internazionale personale o dei genitori;
      • Prova di altre risorse finanziarie personali (es. borsa di studio, altre garanzie economiche personali o di enti o cittadini italiani o stranieri regolarmente soggiornanti nel territorio dello Stato, o fornite da Istituzioni ed Enti italiani di accertato credito, comprese le Università, da Governi locali, da Istituzioni ed Enti stranieri considerati affidabili dalla Rappresentanza diplomatica italiana);
  13. Biglietto di viaggio di ritorno o prova della disponibilità dei mezzi finanziari necessari per il rimpatrio (da sommarsi a quanto richiesto al punto 12);
  14. Prova di un adeguato alloggio in Italia (contratto di alloggio in residenza universitaria, contratto di locazione di un appartamento debitamente registrato o prenotazione alberghiera non inferiore a 30 giorni). In caso di alloggio presso un privato, il proprietario deve fornire una dichiarazione di ospitalità (disponibile qui) accompagnata da una copia di un documento d’identità con firma visibile;
  15. Polizza assicurativa stipulata in Francia o presso una società italiana a copertura dell’intero soggiorno, che comprenda una copertura ospedaliera completa e illimitata. Deve essere fornito un dettagliato elenco delle prestazioni garantite;
  16. Copia di una prenotazione di viaggio (volo/treno/bus);
  17. Il costo di un visto di studio di tipo “D” è di 50 € e non è rimborsabile, salvo nei casi di inammissibilità della domanda. Sarà possibile effettuare il pagamento solamente in contanti e con l’importo esatto (potrebbe non essere disponibile il resto);
  18. È possibile optare per l’invio del passaporto presso il proprio domicilio in Francia. In tal caso sarà necessario fornire una busta di formato A5 con un francobollo per “Lettera raccomandata con avviso di ricezione R2, 100 g”.
    Il Consolato non è responsabile di eventuali smarrimenti o danni derivanti dalla spedizione.

Se necessario il Consolato Generale può richiedere documenti aggiuntivi e/o un colloquio personale. La presentazione di tutti i documenti richiesti non garantisce l’ottenimento di un visto.
Le informazioni sopra menzionate possono essere soggette a modifiche senza preavviso. Non si accetta alcuna responsabilità per le conseguenze di tali cambiamenti.