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Domande frequenti

STATO CIVILE

Sono un cittadino italiano e mi voglio pacsare in Francia. Come procedere?

Consulta la pagina

Sono un cittadino italiano e mi voglio sposare. Come procedere?

Consulta la pagina dove troverai tutte le informazioni relative alla documentazione da presentare a seconda del tipo di celebrazione prescelta (in Italia, in Francia, in Consolato).

Come trascrivere in Italia il mio matrimonio?

E’ sufficiente inviare al Consolato per posta la documentazione IN ORIGINALE (le fotocopie non sono accettate). Per maggiori informazioni consulta la pagina

Devo registrare il mio divorzio? Come procedere?

E’ sufficiente inviare al Consolato per posta tutta la documentazione IN ORIGINALE (le fotocopie non sono accettate) ma attenzione i documenti da presentare sono diversi a seconda della data in cui il divorzio è stato pronunciato.
Per maggiori informazioni consulta la pagina

Ho contratto unione civile/matrimonio con persona dello stesso sesso in Francia. Posso farlo trascrivere in Italia?

Sì. La richiesta di trascrizione nei registri di stato civile italiani degli atti costituiti all’estero tra persone dello stesso sesso, sia di matrimonio che di unione civile (ai sensi della normativa locale), può essere presentata all’ufficio consolare competente per il luogo di residenza del cittadino (se residente all’estero) o all’ufficio consolare competente per il luogo in cui è stata contratta l’unione civile/matrimonio, oppure direttamente all’ufficio di stato civile del Comune interessato. Per maggiori informazioni consulta la pagina

Posso chiedere al Consolato il rilascio del mio atto di nascita?

No. Il Consolato non è competente. Gli estratti degli atti di stato civile (nascita, matrimonio e morte) devono essere richiesti direttamente dall’interessato al competente Comune italiano, in cui l’atto è stato formato o trascritto.

Devo registrare la nascita di mio/a figlio/a. Come procedere?

E’ sufficiente inviare per posta tutta la documentazione IN ORIGINALE (le fotocopie non sono accettate) ma attenzione i documenti da presentare sono diversi a seconda del tipo di filiazione (avvenuta o meno all’interno del matrimonio) e delle modalità del riconoscimento. Per maggiori informazioni consulta la pagina

Posso presentare l’atto di nascita rilasciato su formulario plurilingue per registrare la nascita di mio/a figlio/a?

Si’, ma attenzione l’atto di nascita su formulario plurilingue è accettato solo in caso di figlio nati da genitori coniugati prima della nascita e sempre che il matrimonio celebrato all’estero sia già stato trascritto in Italia. Per la documentazione da presentare nei casi di filiazione fuori dal matrimonio consulta la pagina

Devo registrare un decesso di un cittadino italiano. Come procedere?

In caso di decesso all’estero di un cittadino italiano, i familiari sono tenuti ad inviare, tramite posta ordinaria, a questo Consolato Generale insieme alla richiesta di trascrizione l’atto di morte in formato plurilingue IN ORIGINALE (extrait d’acte de deces redigé sur formulaire plurilingue). Questo Consolato Generale curerà l’invio dell’atto al Comune italiano competente. Per maggiori informazioni consulta la pagina

Il Consolato rilascia o aggiorna il libretto di famiglia?

No. Gli interessati devono farne richiesta all’ufficio di stato civile del Comune in cui è stato celebrato o trascritto il matrimonio. L’inserimento dei figli nel libretto di famiglia deve essere richiesto ai Comuni dove è stato iscritto o trascritto il relativo atto di nascita.

 

AIRE

E’ obbligatorio iscriversi all’AIRE?

Devono iscriversi all’A.I.R.E.i cittadini che trasferiscono la propria residenza all’estero per periodi superiori a 12 mesi. Per conoscere le categorie esentate da obbligo di iscrizione consulta la pagina

È necessario iscriversi entro 90 giorni dal trasferimento all’estero. L’iscrizione può essere fatta anche successivamente, ma non può essere retroattiva

Vivo in Francia da diverso tempo e non mi sono mai iscritto, posso farlo ora?

L’iscrizione AIRE può essere richiesta sempre e in qualsiasi momento, ma non può avere valenza retroattiva.  Questo ufficio considera la data di ricezione della richiesta come data di arrivo in Francia e di decorrenza di iscrizione AIRE.

 Cosa succede se non aggiorno il mio indirizzo all’estero?

Il mancato aggiornamento di indirizzo rende impossibile il contatto con il cittadino ed il ricevimento della cartolina o del plico elettorale in caso di votazioni e potrebbe comportare la cancellazione dall’AIRE per irreperibilità.

Da quando decorre l’iscrizione all’AIRE?

Il 26 marzo 2019 è entrato in vigore il Decreto Legge 25 marzo 2019, n.22 (c.d. “Decreto Brexit”) che stabilisce la decorrenza dell’iscrizione all’AIRE dalla data di presentazione della domanda all’ufficio consolare di riferimento. Pertanto, l’iscrizione all’AIRE per le domande presentate prima del 26 marzo 2019, e non ancora perfezionate, avrà decorrenza dal 26 marzo 2019. L’iscrizione all’AIRE per le domande presentate dopo il 26 marzo 2019 avrà decorrenza dalla data di presentazione, purchè completa. A tal fine, la relativa modulistica è stata aggiornata tenendo conto delle citate innovazioni.

Come faccio a sapere se avete ricevuto la mia richiesta di iscrizione all’AIRE?

Se la richiesta di iscrizione all’AIRE è stata correttamente effettuata online, al termine della procedura visualizzerete un messaggio automatico di ringraziamento, riportante un numero identificativo. Se non l’avete visualizzato, si consiglia di procedere da capo, facendo attenzione che i file caricati non superino le dimensioni indicate.

 Come faccio a sapere se quello che ho inviato è corretto?

A causa dell’elevata quantità di richieste ricevute da questo Consolato Generale non sarà possibile confermare la correttezza delle singole richieste prima che esse vengano processate, pertanto si prega di assicurarsi di aver inviato tutti i documenti richiesti. Qualora la domanda risulti incompleta, i documenti necessari ed eventuali ulteriori  informazioni verranno richieste direttamente agli interessati tramite il portale Fast it. E’ pertanto opportuno accertarsi di avere comunicato correttamente il proprio indirizzo e-mail.

 Posso trasferire la mia iscrizione da un comune ad un altro?

Il cittadino residente all’Estero può iscriversi nell’AIRE di un Comune diverso da quello attuale solo ed esclusivamente per i seguenti motivi:

  • quando ha membri del suo nucleo familiare (marito/moglie, genitori, figli – figli solo minorenni -) residenti o iscritti all’Aire nel Comune in cui ci si vuole trasferire, dietro presentazione di una dichiarazione formale;
  • a seguito della registrazione presso lo Stato civile del Comune in cui ci si vuole trasferire dell’atto di nascita avvenuto all’estero per acquisizione della cittadinanza italiana.

Come faccio a sapere se la mia richiesta di iscrizione in AIRE o il mio cambio di indirizzo sono stati registrati?

Al momento in cui l’Ufficio AIRE del Consolato Generale trasmette la richiesta di iscrizione in Aire o di aggiornamento di indirizzo all’ultimo Comune di residenza od al Comune di riferimento Italiano viene inviato un messaggio di conferma all’interessato tramite il portale Fast it. (E’ opportuno indicare il proprio indirizzo email sul modulo di richiesta di iscrizione in AIRE Online). La conferma di avvenuta iscrizione in Aire deve essere richiesta esclusivamente al Comune in Italia e NON a questo Consolato Generale..

Come ottengo un certificato di residenza e/o di iscrizione AIRE?

Gli Uffici consolari non sono titolari delle funzioni di ufficiale di anagrafe e non possono pertanto rilasciare certificati di residenza e/o di iscrizione AIRE, compito che può essere assolto esclusivamente dai Comuni italiani sia per quanto riguarda l’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) che per quanto riguarda l’APR (Anagrafe della Popolazione Residente). Il certificato potrà pertanto essere richiesto all’ultimo comune di residenza in Italia presso la cui AIRE il connazionale risulti essere iscritto. In alternativa, accedendo al portale https://www.anagrafenazionale.interno.it/ con l’identità digitale (SPID, CIE o CNS), è possibile ricevere alcuni tipi di certificati tra i quali il certificato di residenza AIRE.

Sono iscritto all’AIRE ma voglio rientrare definitivamente in Italia. Cosa devo fare?

Consulta la pagina Rimpatrio

 

FAST IT

Il programma non mi permette di caricare i file. Non riesco a caricare i documenti richiesti. Come procedere?

Si consiglia di scannerizzare i documenti in formato PDF: tale formato permette di inserire in uno stesso file più documenti. Si ricorda che ogni file creato non deve superare il peso massimo di 1 Mega (si consiglia di verificare la dimensione dei file e di ridurre la risoluzione dello scanner)

Il tasto “Trasmetti la domanda” non è attivo. Come fare?

Assicurarsi di aver caricato un minimo di tre files.

Sono già iscritto AIRE, ma il programma mi permette unicamente di effettuare un’iscrizione e non il cambio indirizzo. Come fare?

Si suggerisce di verificare di aver creato l’account Fast It inserendo il proprio nome e cognome esattamente come indicati sul proprio documento di identità (non utilizzare lettere accentate ma unicamente l’apostrofo). Inoltre, per coloro che si fossero iscritti prima dell’avvento di Fast it, prima di poter comunicare il cambio indirizzo è necessario richiedere l’accesso alla propria scheda consolare trasmettendo unicamente un documento di identità e attendere che la domanda venga validata.

Come fare per sapere se la domanda è stata accettata e trattata?

Occorre verificare lo Status della domanda. PRESENTATA = la domanda è stata ricevuta ma non è ancora stata trattata. IN LAVORAZIONE = la domanda è stata presa in carico e l’ufficio ha predisposto le verifiche presso il Comune di ultima residenza per acquisire informazioni supplementari (di norma, la conferma che gli atti di Stato Civile – nascite e matrimoni formati all’estero – siano stati regolarmente registrati in Italia). VERIFICA FALLITA = la domanda è stata restituita al richiedente (verificare la propria mail per conoscere la motivazione) che dovrà integrarla con i documenti richiesti via mail e ritrasmetterla entro 30 giorni dalla richiesta. ISTANZA SCADUTA = la domanda restituita (vedasi sopra) non è stata ritrasmessa entro i 30 giorni dalla richiesta e non è più valida. Sarà necessario creare una nuova domanda.  TRASMESSA AL COMUNE = la domanda è stata trasmessa al Comune che notificherà direttamente al richiedente l’iscrizione AIRE.

 

CITTADINANZA

Come posso ottenere la cittadinanza italiana?

La legislazione attualmente vigente prevede diverse modalità di riconoscimento e/o acquisto cittadinanza. Per conoscerle consulta la pagina

Come posso ottenere gli atti di nascita dei miei ascendenti italiani?

Dovete rivolgervi direttamente al Comune italiano di nascita. Se i registri anagrafici non erano ancora in uso all’epoca della nascita dell’antenato, occorre presentare il Certificato di Battesimo rilasciato dalla Parrocchia, con autenticazione della firma del Parroco da parte della Curia Vescovile competente, accompagnato dalla copia della risposta del Comune che attesta l’inesistenza – per quella data – dei registri di Stato Civile.

Se acquisto la cittadinanza francese oggi perdo quella italiana?
No. A decorrere dal 4 giugno 2009, a seguito della denuncia da parte dello Stato italiano della Convenzione di Strasburgo, la perdita automatica della cittadinanza italiana per i cittadini che si naturalizzano in Francia non si verifica più, a meno che questi non vi rinuncino formalmente.

Sono sposato/a con cittadino/a italiano/a e viviamo all’estero. Dopo quanto tempo posso fare domanda e dove devo presentarla?

Il coniuge straniero di cittadino italiano residente all’estero, può fare richiesta di acquisto della cittadinanza italiana per matrimonio quando siano trascorsi tre anni dalla data di celebrazione. Tale termine è ridotto della metà in presenza di figli nati o adottati da entrambi i coniugi. Il richiedente deve registrarsi sul portale del Ministero dell’Interno, denominato ALI, al seguente link. Effettuato il login, si avrà accesso alla procedura telematica per la presentazione della domanda di cittadinanza. La documentazione inviata on line alla Rappresentanza diplomatico consolare territorialmente competente per residenza dell’istante verrà verificata ai fini dell’accettazione della domanda. Per maggiori informazioni sulla documentazione e la procedura consulta la pagina

Dove posso ottenere in Francia il certificato di conoscenza della lingua italiana di livello B1?

Nella circoscrizione di Parigi puoi rivolgerti all’Istituto italiano di cultura (www.iicparigi.esteri.it) e alla Società Dante Alighieri (www.ladante.fr

 

DOCUMENTI DI VIAGGIO

Devo viaggiare all’interno dell’area Schengen: ho bisogno di un passaporto?

No, per viaggiare all’interno dell’Area Schengen il passaporto non è necessario. Per la circolazione nell’Area Schengen basta avere una Carta di Identità in corso di validità, o documento equipollente.

A chi mi devo rivolgere per richiedere il passaporto?

Per ottenere il rilascio del passaporto biometrico, i cittadini italiani residenti all’estero devono recarsi di persona al Consolato nella cui circoscrizione risiedono – previa richiesta di un appuntamento da prenotare tramite il sistema Prenot@mi

I cittadini residenti in Italia devo rivolgersi alla Questura di residenza.

Posso chiedere il rilascio del passaporto in Italia se sono iscritto AIRE?

Si, i cittadini italiani residenti all’estero possono chiedere il rilascio del passaporto presso un qualsiasi ufficio emittente in Italia (Questura/Commissariati): in tali casi tuttavia l’ufficio emittente dovra’ acquisire la delega da parte del Consolato competente per residenza. Sarà cura della Questura/Commissariato richiedere la suddetta delega.

Posso evitare di recarmi in Consolato per il rilascio del passaporto?

No, la presenza dell’interessato è necessaria: il passaporto biometrico richiede infatti la firma e la apposizione delle impronte digitali da parte dello stesso.

È possibile richiedere il rilascio del passaporto via posta?

No, con la sola eccezione dei minori di 12 anni – per i quali non è richiesta la apposizione delle impronte digitali. Per tutti gli altri richiedenti si rende necessaria la presenza fisica nel Consolato.

Ho bisogno del passaporto con assoluta necessità ed urgenza ma non ci sono appuntamenti disponibili prima della mia partenza. Come fare?

In caso di assoluta necessità ed urgenza, si invitano i cittadini residenti nella circoscrizione consolare a contattare il settore passaporti  via  mail (passaporti.parigi@esteri.it) avendo cura di segnalare nell’oggetto il motivo dell’urgenza. Per maggiori informazioni sulla documentazione da presentare consultare la pagina

Ho un/a figlio/a minore: ha bisogno di un passaporto personale?

Si, Il Decreto Legge n. 135/2009 ha stabilito l’obbligo del passaporto individuale anche per i minorenni, non è più possibile iscrivere i minori sul passaporto dei genitori. Tutti i componenti del nucleo familiare, anche se minori, devono pertanto essere muniti di un documento di viaggio individuale oppure, qualora gli Stati attraversati ne riconoscano la validità, di carta d’identità valida per l’espatrio.
La validità temporale del passaporto per i minori é differenziata in base all’età: 3 anni per i minori da zero a tre anni e 5 anni per i minori da tre a diciotto anni
Per i minori di 12 anni non è necessaria la rilevazione delle impronte e pertanto – solo per loro – la domanda di passaporto può anche essere presentata anche via posta.

Ho un figlio /a minore: cos’è l’atto di assenso?

L’assenso è una dichiarazione personale che il genitore (di qualunque cittadinanza) deve sottoscrivere per il rilascio del passaporto al figlio italiano minorenne. Per informazioni consultare la pagina

Ho un figlio minore di anni 14 che deve viaggiare solo: cosa devo fare?

Occorre presentare in Consolato una dichiarazione di accompagnamento. I genitori possono richiedere che i nominativi degli accompagnatori, la durata del viaggio e la destinazione siano stampati sul passaporto del minore oppure, in alternativa, che tali dati siano riportati in una separata attestazione che verrà stampata e rilasciata dall’Ufficio consolare. Nel caso in cui il minore sia affidato ad un ente o ad una compagnia di trasporto sarà rilasciata unicamente l’attestazione. Per informazioni consultare la pagina

Cosa fare in caso di furto o smarrimento del di un documento d’identità?
In caso di furto o smarrimento di un documento d’identità, il cittadino italiano residente all’estero deve presentare denuncia presso le Autorità locali e rivolgersi al Consolato per ottenere un altro documento. In caso di urgenza, può inviare copia della denuncia per mail a passaporti.parigi@esteri.it avendo cura di comunicare sin nell’oggetto l’avvenuto furto o smarrimento e l’urgenza di ottenere un altro documento di viaggio .

Sono un turista sprovvisto di documenti d’identità e devo rientrare in Italia. Come fare?

In caso di furto o smarrimento di tutti i documenti d’identità, il cittadino italiano che si trova temporaneamente in Francia e deve fare rientro in Italia può chiedere l’emissione di un documento temporaneo d’emergenza “ETD”. Per informazioni consultare la pagina

 

VARIE

Dove trovo informazioni sugli adempimenti fiscali in Italia per i residenti all’estero?

Il Consolato non è competente in materia fiscale. Per info si invita a visitare il sito www.agenziaentrate.gov.it

Posso richiedere il codice fiscale al Consolato?

Si’ se sei residente in questa circoscrizione consolare. Per info sulle modalità di richiesta si invita a consultare la pagina

Che tariffe sono applicate ai servizi consolari?

Le tariffe indicate alla pagina

Cosa devo fare per convalidare il mio diploma francese in Italia?

Per il riconoscimento scolastico, accademico o professionale dei certificati di studio e diplomi francesi conseguiti in questa Circoscrizione consolare, è necessario richiedere prima all’Ufficio Studi del Consolato Generale la dichiarazione di valore dei predetti titoli. Per maggiori informazioni clicca qui

Posso rinnovare la patente italiana in Consolato?

No. I cittadini italiani residenti all’estero in un paese dell’Unione Europea e che sono regolarmente iscritti all’AIRE devono rivolgersi per il rinnovo della loro patente esclusivamente alle autorità del Paese di residenza che provvederanno alla conversione della stessa. Se non sono iscritti all’AIRE, avendo mantenuto la propria residenza in Italia, dovranno rivolgersi all’Ufficio della Motorizzazione che in Italia ne ha effettuato il rilascio. Per maggiori informazioni consultare la pagina

Posso rivolgermi al Consolato per un atto notarile?

No. Dal 1° gennaio 2012 gli Uffici consolari aventi sede in Austria, Belgio, Francia, Germania e Lettonia non esercitano funzioni notarili. Per qualsiasi atto notarile occorre quindi rivolgersi ad un notaio in Francia o in Italia. Per maggiori informazioni consultare la pagina

A chi posso rivolgermi per avere informazioni su come viaggiare con il mio animale domestico?

Si consiglia di visitare il sito del Ministero della Salute, che fornisce informazioni esaustive a riguardo.

Il Consolato rilascia certificati del casellario giudiziale?

No. Il cittadino italiano o straniero residente all’estero dovrà indirizzare la richiesta a qualunque ufficio del casellario giudiziale presso la Procura della Repubblica. Per maggiori informazioni su come richiederlo e i costi consulta la pagina

E’ possibile chiedere al Consolato un certificato di posizione regolare nei riguardi del Servizio di leva nazionale (Position régulière au regard du code du service national)?

il Consolato Generale rilascia ai propri connazionali che ne fanno richiesta un certificato di legislazione relativo alla sospensione del servizio di leva in Italia.

Tale documento può essere ottenuto recandosi in Consolato nei giorni e consueti orari di Ufficio, muniti di documento di identità e di € 66 per il pagamento dei diritti consolari.

Solo in casi eccezionali, debitamente documentati, si potrà procedere via mail, inviando la richiesta completa di copia di documento di identità a sociale.parigi@esteri.it. Il pagamento dei diritti consolari potrà avvenire in questo caso tramite bonifico sul C/C del Consolato le cui coordinate bancarie sono disponibili al seguente link: https://consparigi.esteri.it/it/chi-siamo/gli-uffici/informazioni-utili/pagamento-diritti-consolari-e-rimborso/

Per il certificato « Jouissance des droits civiques», bisognerà rivolgersi al proprio Comune di residenza in Italia, o al Comune di iscrizione AIRE.

Ho effettuato un bonifico errato. Il Consolato può rimborsarmi?

Si, alle condizioni e secondo le modalità indicate alla pagina

Dove posso trovare una lista dei traduttori giurati?

La lista ufficiale dei traduttori/interpreti è consultabile presso gli uffici delle mairie, delle prefetture e dei tribunali francesi. Per maggiori informazioni: https://www.service-public.fr/particuliers/vosdroits/F12956